Match che inizia subito forte con le squadre che si affrontano a viso aperto con ritmo alto, l'EMI che con una buona circolazione di palla trova buone soluzioni in attacco, ma è soprattutto con una difesa attenta e forte che permette recuperi trasformati in canestri comodi in transizione. Primo quarto che si chiude sul 21-11.
Nel secondo parziale però l'inerzia cambia, Terni riorganizza le idee e guidata da Scodellaro e Panunzi riapre subito il match, l'EMI forza qualche soluzione personale di troppo e si innervosisce al riposo lungo si va sul 31-30.
Terzo quarto che parte sulla falsa riga del secondo con la squadra ospite protagonista, i padroni di casa non trovano la via del canestro e Terni allunga sul +4. Con 6' sul cronometro il match viene sospeso per alcuni minuti per la rottura della strumentazione elettronica. Alla ripresa del match, con la strumentazione manuale, gli uomini di Ambrogi ritrovano la giusta concentrazione e il gioco di squadra, Capannelli domina nel pitturato sia in difesa che in attacco e l'EMI chiude sul +2 (48-46).
Ultimo quarto che inizia con le due squadre che si affrontano a viso aperto, ritmo alto e giocate molto fisiche mq sempre nei limiti della correttezza. Questa fisicità porta però all'allontanamento per doppio fallo antisportivo di uno dei protagonisti della gara il ternano Alija. L’EMI però non si fa distrarre, gestisce al meglio il gioco molto più aggressivo e fisico degli ospiti, alzando la pressione difensiva sul portatore di palla ospite grazie ad un ottimo Cipiciani. Terni perde un pò di lucidità, l'EMI trova buone soluzioni con Tironzelli (22 punti per lui a fine match) e Cesari. Terni però non ci sta e a 4" dalla fine con Gubbio sul +3 (64-61) ha la palla per pareggiare la partita ma sbaglia, l'EMI conquista il rimbalzo con Cipiciani che con 1" sul cronometro subisce fallo, 1/2 dalla lunetta e match chiuso sul 65-61.
Coach Ambrogi: “Sono molto contento della prova dei miei ragazzi e li ringrazio, venivamo da una settimana particolare, ma ci siamo allenati e preparati bene, ed oggi ho avuto un’ottima risposta da tutti, anche da chi purtroppo non è entrato nelle rotazioni della gara, questo deve essere lo spirito e l’atteggiamento che dobbiamo tenere da qui alla fine del campionato. Oggi abbiamo affrontato la favorita alla vittoria del campionato, un ottima squadra ben organizzata e ben allenata, ma noi abbiamo visto che se giochiamo di squadra e tutti facciamo il “nostro”, possiamo dire la nostra e giocarci le nostre possibilità fino alla fine”.