Dopo Spello, un’altra neopromossa ambiziosa sul cammino dell’Emi Basket Gubbio. La Virtus Bastia di “Ciccio” Calisti, sarà di scena alla Polivalente per la 5° giornata di campionato (in realtà per i bastioli la quarta, in attesa di recuperare contro Orvieto).
Curiosità, gli ospiti fin’ora non hanno ancora esordito in casa, collezionando solo 3 trasferte, risultando corsari sui (difficili) campi di Cannara e Viterbo, cedendo soltanto all’esordio a Ellera.
“Mi aspetto una partita simile a quella di sabato a Spello, contro una squadra ben amalgamata e con tanto entusiasmo. Ad un gruppo di ottimi giocatori, pensanti e che conoscono bene il gioco, hanno aggiunto il talento del play Burini, oltre l’istinto di Tomassini."
Fortunato e Tironzelli non saranno della partita. Servirà un extra sforzo dei veterani Venturi e Fiorucci, oltre ad un contributo importante dei giovani.
“Non sono preoccupato delle assenze. Dispiaciuto si, soprattutto per Alessio, che dopo i tanti problemi dello scorso campionato stava finalmente trovando continuità e per noi è un grande facilitatore del gioco, innescando bene i compagni e facendosi comunque trovare pronto anche in difesa.
Pedro invece sta vivendo un’esperienza importante ad un torneo internazionale, e siamo molto contenti per lui e la sua crescita. La nostra, di crescita, passa invece anche da minuti importanti per i giovani, che quei minuti di qualità se li stanno sudando ogni sera in allenamento. Dei senior, Venturi sta pian piano ritrovando una discreta condizione dopo lo stop. Fiorucci e Wurm, alle prese con piccoli fastidi, saranno al 100% in partite come questa, dove ognuno deve dare quell’effort in più che ci manca dalle assenze. Ma sono convinto che faremo una grande partita.”
Quali saranno le chiavi dell’incontro?
“Sicuramente ritrovare una solidità difensiva. Ma in generale, rispetto a Spello, dobbiamo crescere nella gestione di ogni singolo possesso. Giocarlo sempre al meglio. Abbiamo concesso e pagato care alcune disattenzioni sabato scorso, concedendo troppi falli allo scadere dei 24” ad esempio, vanificando ottime difese. L’aspetto emotivo poi, di conseguenza, senza lasciarci condizionare da fattori che non possiamo governare. Inoltre, in questa partita incontreremo più situazioni tattiche da leggere. Ma ripeto, mi aspetto una crescita nella gestione dei singoli possessi”.